02/08/2019
C'è voglia di comunità, ultimo bene rifugio degli italiani
di Roberto Arditti
Alla ricerca di una “comunità gruccia” su cui ciascuno possa appendere timori, ansie e preoccupazioni. L’evocativa immagine di Bauman è più che mai valida nell’Italia di oggi; un bisogno di appartenenza abilmente intercettato dal fronte sovranista, che sul richiamo ai legami identitari ci ha costruito la propria fortuna politica, e a cui i progressisti faticano a dare una risposta alternativa e credibile.
È una rilevazione di SWG a raccontarci come per la stragrande maggioranza dei cittadini (81%) sia importante sentirsi parte di un gruppo coeso. Un sentimento che ha poco a che fare con la voglia di unità nazionale e ha molto più il sapore di una spinta tribale.
26/07/2019
Italiani di lotta e di governo
di Roberto Arditti
Nell'Italia populista si può essere tutto e il contrario di tutto; il governo può ricoprire sia il ruolo della maggioranza che quello dell'opposizione e i cittadini possono essere in prima linea sulle barricate e nel mentre applaudire l'esecutivo gialloverde.
È una rilevazione di SWG a fotografare i due volti di un Paese che, in larga parte, invoca il cambiamento ma al contempo sostiene chi al potere c'è già.
19/07/2019
I professori, croce e delizia del popolo
di Roberto Arditti
“Io faccio l’avvocato, lei non so”. “Da ottobre, mi chiami dottoressa”. Nello scambio di cinguettii al veleno tra Maria Elena Boschi e Paola Taverna torna in auge un’antica e mai risolta diatriba: quella della competenza in politica. Per valutare l’abilità di un parlamentare bisogna consultare il suo libretto universitario? E soprattutto, nell’epoca del “nuovismo”, l’esperienza è una virtù da esibire con un pizzico di autocompiacimento oppure un vizio da celare pur di non essere additati come vecchi arnesi del sistema?
A rivelarci come la pensano gli italiani su questo tema è un sondaggio di SWG.
Leggi tutto12/07/2019
Ci salverà lo sport? I dati dicono di sì
di Roberto Arditti
Nell’Italia disfattista del 2019 c’è qualcosa che, per la stragrande maggioranza dei cittadini, non va poi così male. In un mare di paure, insicurezze e frustrazioni, come più volte accaduto, il Paese si aggrappa a una piccola ma evocativa ancora di salvezza: lo sport.
È una fotografia di SWG a raccontarci come il 66% degli intervistati si considera appagato dalle gesta delle squadre e degli atleti azzurri.
Leggi tutto05/07/2019
Carola divide l'Italia. Ma va a Salvini la fetta più grossa
di Roberto Arditti
“O capitano, mio Capitano, la nave ha superato ogni ostacolo, l’ambito premio è conquistato”, scrisse Whitman nel 1856 in una celebre poesia dedicata ad Abraham Lincoln. Versi che, con le dovute distinzioni, ben si prestano a sintetizzare in un tweet l’esito della vicenda che ha monopolizzato il dibattito pubblico italiano nell’ultima settimana.
In questo caso, il capitano in questione è Matteo Salvini, la nave è la Sea Watch 3 e l’ambito premio sono altre decine di migliaia di voti guadagnati dal segretario leghista grazie all’ennesimo braccio di ferro ingaggiato con l’Ong tedesca.
Sono le intenzioni di voto di SWG a fotografare come lo scontro con Carola Rackete abbia sospinto il Carroccio nei sondaggi portandolo sempre più vicino alla soglia del 40%.
Leggi tutto28/06/2019
La moneta di Zuckerberg insospettisce gli italiani
di Roberto Arditti
Libra, come la bilancia simbolo universale di giustizia, prudenza ed equilibrio. È il nome evocativo e rassicurante con cui Mark Zuckerberg ha voluto battezzare la nuova moneta virtuale che, a partire dai primi mesi del 2020, aspira a diventare lo strumento di pagamento globale per acquisti e scambi di denaro immediati online.
Soltanto pochi anni fa un annuncio di questa portata sarebbe stato celebrato come un nuovo tassello verso la costruzione di una democrazia digitale.
Oggi invece le grida di giubilo dei paladini dell’orizzontalità e della disintermediazione sul web sembrano ridotte al silenzio e lo scetticismo è il sentimento dominante.
Leggi tutto21/06/2019
Il mercatino sotto casa, campione (inconsapevole) del sovranismo
di Roberto Arditti
“Questo è il metodo dello schiaffo per non farla attaccare”, ha scherzato qualche giorno fa un inedito Giuseppe Conte in versione pizzaiolo intento ad impastare, a favore di camera, una classica margherita nello storico ristorante napoletano gestito da Gino Sorbillo. Un siparietto che ha il sapore di una “sfida culinaria” a distanza con il suo alleato-avversario Matteo Salvini, che ha fatto della difesa del cibo italiano il leitmotiv della sua comunicazione sui social. Così i leader esibendo i loro gusti alimentari e le loro preferenze di consumo cercano di conquistare gli elettori facendo leva su un sentimento dominante: il ritorno all’identità, meglio se locale.
Leggi tutto17/06/2019
CHANGE L'Europa alla prova del cambiamento. Intervista ad Alberto Cirio nuovo Presidente della Regione Piemonte
Nella prestigiosa sede dello studio legale e notarile Leading Law, SWG ha presentato un’analisi ragionata del voto illustrando i possibili scenari che si apriranno in Europa e in Italia.
La ricerca è stata commentata dal Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio insieme al Direttore de La Stampa Maurizio Molinari e al Presidente di Kratesis Roberto Arditti.
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14/06/2019
Il Governo prenda nota: gli italiani vogliono vendere Alitalia ad un grande gruppo straniero
di Roberto Arditti
Sovranisti sì, ma non con Alitalia. Sempre che questa sia la volta buona, dovrebbero mancare solo poche ore alla scadenza per la presentazione dell’offerta vincolante di Ferrovie dello Stato, che dallo scorso autunno sta tentando di costruire una cordata per risollevare le sorti dell’ex compagnia di bandiera. Gli italiani però sembrano avere in mente una soluzione ben diversa e si dicono disposti a lasciare da parte l’orgoglio nazionale pur di mettere la parola fine a una “telenovela” che, tra i vari piani di salvataggio, ci è costata più di 7 miliardi.
È una rilevazione di SWG a tastare gli umori del Paese sul futuro di Alitalia.
Leggi tutto07/06/2019
Sinistra e Destra esistono ancora, è il centro che scompare nel voto europeo
di Roberto Arditti
In politica tutto si muove alla velocità della luce. L’Italia di oggi è un paese prevalentemente di destra, ma soltanto cinque anni fa la situazione era esattamente l’opposto.
La fotografia che emerge da una rilevazione SWG è quella di un elettorato inquieto alla ricerca costante dell’ultima novità.
Leggi tutto31/05/2019
I dati lo dimostrano: quello del 26 maggio è stato davvero un referendum su Salvini
di Roberto Arditti
Tutto ruota intorno a Matteo Salvini. Quelli che il 26 maggio hanno votato per la Lega lo hanno fatto per affermare la loro fede incondizionata (almeno per adesso) nel “Capitano”, chi invece ha scelto gli altri perché spaventato dalla sua inarrestabile ascesa.
È una rilevazione di SWG a fotografare l’abilità del Segretario del Carroccio nel conquistare il centro della scena.
Leggi tutto24/05/2019
L'Europa al voto, tra pulsioni autoritarie e voglia di democrazia diretta
di Roberto Arditti
Iperdemocrazia e totalitarismo, due spinte opposte che però celano la stessa insofferenza, condivisa da gran parte degli europei, nei confronti dei canali tradizionali della rappresentanza.
Leggi tutto17/05/2019
Salario minimo sì, sindacati no. È l'Italia (disorientata) di oggi
di Roberto Arditti
Di Maio lo ha scelto come simbolo della “virata leftist” per smarcarsi dalla presa mortale dell’alleato leghista, Zingaretti lo ha utilizzato come arma per sfidare i pentastellati sul terreno dei diritti. È il salario minimo il pomo della discordia nella rincorsa ad occupare la sinistra; e, se si osserva la rilevazione di SWG, si capisce facilmente il perché.
Leggi tutto10/05/2019
Resta alta l'attenzione degli italiani in materia di sicurezza
di Roberto Arditti
Sorvegliare (meglio) e punire (più severamente). Sono queste le richieste degli italiani fotografate da una rilevazione SWG.
Nonostante rapine, scippi e omicidi siano in calo, quasi la metà dei cittadini (44%) si sente in pericolo. Un segno evidente di come, nei momenti di grande cambiamento sociale e di incertezza economica, le paure trovano una valvola di sfogo nelle pulsioni securitarie.
Leggi tutto03/05/2019
Questa Europa non piace. È ora di capirlo
di Roberto Arditti
A una manciata di giorni dall’appuntamento elettorale del 26 maggio viene da chiedersi che fine abbia fatto l’Europa. Tra accuse reciproche di fascismo e richieste di dimissioni incrociate, discutere della reale posta in gioco di questa campagna elettorale è diventato un passatempo capace di appassionare soltanto una ristretta cerchia di “eurocrati” e commentatore politici.
Eppure, come fotografato da una rilevazione SWG, si tratta di un’ennesima occasione persa.
Leggi tutto23/04/2019
Lavoro, lavoro e ancora lavoro. Il pensiero fisso degli italiani (che spesso diventa incubo)
di Roberto Arditti
La paura è il filo rosso che tiene insieme gli sconvolgimenti politici degli ultimi anni. Non importa se questa poggi su solide basi di realtà o se sia campata per aria, quello che conta è che il 26 maggio i cittadini entreranno in cabina elettorale inquieti e con più ansie che certezze.
Ma esattamente cos’è che spaventa di più?
12/04/2019
L'Europa inquieta e spaventata va verso il voto
di Roberto Arditti
L’Europa è in ebollizione. A poche settimane dal decisivo appuntamento elettorale del 26 maggio il vento della rivolta soffia forte e non risparmia neppure la “ricca” Germania.
Come fotografato da una rilevazione SWG, più della metà dei francesi supporta le proteste dei Gilet Gialli e 1 elettore tedesco e italiano su 4 si dice pronto ad emularli.
Collera e insoddisfazione trafiggono il cuore pulsante del Vecchio Continente, lacerando anche gli Stati che sono (o vorrebbero essere) la forza trainante dell’Europa. Si indebolisce dunque la supremazia dell’asse franco-tedesco? Sembra di sì ma saranno le elezioni a stabilirlo.
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05/04/2019
Tre italiani su quattro vogliono lo sblocco delle opere pubbliche
di Roberto Arditti
Non solo Tav e Tap ma anche scuole, strade, ponti e centinaia di opere più piccole sparse lungo la penisola. Tra ritardi, congelamenti e analisi costi-benefici quella dei cantieri si sta rivelando una sfida nodale per il futuro del nostro Paese.
Una partita complessa che, a 50 giorni dalle elezioni europee, tutte le forze politiche hanno scelto di giocare.
Leggi tutto08/02/2019
Europa: odi et amo
di Roberto Arditti
A nessuno sfugge l’importanza enorme delle prossime elezioni europee, momento in cui sarà in gioco moltissimo sia a livello nazionale che a livello continentale.
Vedremo nelle prossime settimane come si orienterà il voto degli italiani, materia che sarà oggetto di un nostro importante evento nel mese di marzo di cui daremo notizia a breve.
È però interessante sin d’ora comprendere l’esistenza di una forte spaccatura nell’atteggiamento verso l’Europa degli elettori italiani, situazione efficacemente riassunta in questa rilevazione SWG.
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20/09/2018
OCCUPAZIONE, SOS UNDER 35
Se una persona su due tra i 25 e i 34 anni cerca lavoro significa che siamo di fronte ad una sfida epocale, nella quale ci giochiamo l’oggi e, soprattutto, il domani. Non è questione di ricette politiche di questo o quel colore, è un mondo nuovo (quello dell’intelligenza artificiale) che farà coriandoli di quello vecchio.
Le classi dirigenti sono di fronte alla prova più impegnativa, vietato dividersi in modo puerile o inconcludente.
Roberto Arditti
12/09/2018
Amici e nemici degli italiani. Chi sono?
Nella crisi di fiducia che continua a caratterizzare la popolazione italiana, amici e nemici del Paese vengono sempre più identificati con chi crea e chi uccide la speranza. Sul fronte degli amici stanno soprattutto coloro che offrono un pensiero o un orientamento positivo, ma anche chi garantisce lavoro e opportunità in un’ottica di prossimità e concretezza; sul fronte dei nemici, troviamo chi toglie energie e giustizia, chi inganna, quella burocrazia che imbriglia invece di liberare le energie, quei «poteri forti» considerati sempre più il simbolo dello spegnimento del sogno di opportunità uguali per tutti.
Riccardo Grassi
04/09/2018
La velocità del cambiamento
La distanza che separa questi risultati da quelli ufficiali del 4 marzo ci dice innanzitutto quanto rapidamente cambiano le opinioni nel tempo in cui viviamo. C’è impressionante mobilità negli atteggiamenti politici come in quelli di consumo e proprio su questo terreno si misura la più complessa sfida per chi vuole interpretare idee, speranze, opinioni e sogni delle pubbliche opinioni. Si cambia nel tempo di un tweet. Nulla sarà più come prima.
Roberto Arditti
03/09/2018
GIOVANI E CRISTIANESIMO: CONNESSIONE DA RIPRISTINARE?
Oggi solo 4 giovani su 10 si definiscono cristiani cattolici (-24,4% rispetto al 2004), mentre raddoppia la quota di non credenti o agnostici.
Non è una questione di secolarizzazione, ma di significanza. Quanto è capace ancora oggi il cristianesimo di proporsi come una credibile struttura di senso?
Riccardo Grassi
27/08/2018
IL GRANDE SMOTTAMENTO DEL SOGNO EUROPEO
Il sogno europeo si è lentamente infranto lungo gli scogli della crisi economica e del venir meno dell'immagine di una unione in grado di mantenere in equilibrio equità sociale e mercato.
Enzo Risso
02/07/2018
La voglia di esserci
Non siamo un popolo di indifferenti, non c’è la fine della democrazia. C’è la voglia di partecipare in forme nuove, che devono tenere il passo con i tempi e la tecnologia. Il cittadino di domani va costruito oggi, come protagonista dell’impegno civile.
Roberto Arditti